Testo di Ingrid Rowland
A meno di un’ora dal caos di Roma, trovammo un’oasi di silenzio in mezzo al Bosco di Paliano, ospite temporaneo dell’installazione di Sound Art La Via dei Canti: Uccelli/Birds. Sound Art perché l’opera riesce a coinvolgere sì il suono delle musiche registrate mescolate a quelle degli uccelli del posto, ma accompagnate da un singolare corpo di ballo: le querce del Bosco, tra le quali il sentiero creato dal suono, la via dei canti, traccia una specie di circolo magico. Il tempo instabile di fine estate ci teneva tutti un po’ con il fiato sospeso, con le sue folate repentine e le schiere agitate di nuvole cariche di umidità, pronte forse a battezzare l’occasione con un entusiasmo preso troppo alla lettera. Scoprimmo invece, incantati, che dentro il querceto il fitto intreccio dei rami attutiva ogni asperità del vento, rendendolo gentile, mansueto. Così gli alberi, tutti abbracciati in alto, partecipavano ad un immenso minuetto ondeggiante, facendo i propri inchini con aristocratica correttezza fra i cinguettii degli uccelli e trilli di musica segreta.
Tratto dal libro “La Via dei Canti UCCELLI/BIRDS” realizzato da Zerynthia in occasione dell’omonima esposizione presso il Bosco di Paliano.
Video girato da Ferdinando Vicentini Orgnani nell’agosto del 2020 in occasione dell’esposizione “La Via dei Canti” presso il Bosco di Paliano.