Di Annalisa Nicastro

Ubuntu.
È accaduto ancora. Ho avuto la fortuna di incontrare persone con cui condividere una visione comune.

«In Africa esiste un concetto noto come Ubuntu, il senso profondo dell’essere umani solo attraverso l’umanità degli altri; se concluderemo qualcosa al mondo sarà grazie al lavoro e alla realizzazione degli altri,» diceva Nelson Mandela nel novembre del 2008. Ubuntu non è solo il termine che significa “io sono perché tu sei” ma è un’etica di benevolenza verso il prossimo, sulla lealtà e sulle relazioni reciproche delle persone. È un desiderio di pace. Spesso si associa a questa parola un’altra perifrasi: Umuntu ngumuntu ngabantu, che nelle lingue bantu dell’Africa meridionale può essere tradotto così: «Una persona è una persona attraverso le altre persone» oppure «Io sono perché noi siamo».

Ecco perché abbiamo scelto la parola Insieme per introdurre il numero 1 di On/Off Magazine per celebrare la nostra vita con gli altri, per tenere unite tutte le parti di noi, per essere sia on che off in uno straordinario mondo contemporaneo che offre nuovi strumenti. In un mondo sempre più interconnesso, l’importanza di essere insieme non può essere sottovalutata. On/Off Magazine si propone di essere un faro di questa filosofia, unendo tradizione e modernità, passato e futuro, in un dialogo continuo.

Come un rizoma, cresciamo e ci espandiamo attraverso le connessioni che creiamo, consapevoli che la nostra forza risiede nella nostra capacità di lavorare insieme. È attraverso l’incontro, la collaborazione e la condivisione che possiamo raggiungere nuovi orizzonti e rendere possibile l’impossibile. Siamo identità rizomatiche in costante movimento perché un rizoma, come insegna la natura, non comincia e non finisce, si sviluppa orizzontalmente senza gerarchie, libero di essere e di andare dove meglio crede e di crescere per prossimità e “contagiato” dagli altri accanto. Nel rizoma qualsiasi punto è connesso agli altri attraverso un’espansione multidirezionale che crea una realtà interdipendente.

Ricordiamo sempre le parole di Nelson Mandela e il concetto di Ubuntu: “Io sono perché noi siamo”. Con questo spirito, invitiamo i nostri lettori a partecipare attivamente, a condividere le loro storie, e a costruire insieme un futuro migliore. Perché alla fine, è solo attraverso l’umanità degli altri che possiamo davvero comprendere la nostra.

Da soli possiamo davvero fare molto poco; la vera forza, che forse chiamerei coraggio, è fare queste cose insieme agli altri con la convinzione che nessuno riesce ad arrivare alla meta se non ci arrivano anche tutti gli altri.
Ubuntu.

Commenti

Le sinergie creano forze inarrestabili, che si tratti di individui, di corpi celesti, di esseri animati o inanimati poco importa, quel che importa è che nasce una forza che non sarebbe mai esistita senza l’interazione di una controparte.
Caos, leggi universali, il microscopico e il macroscopico non esisterebbero senza la presenza di almeno due elementi, la storia del mondo non esisterebbe senza lo scontro incontro di due particelle.
Si comincia con due che poi diventano quatto, poi sedici, poi sessantaquattro e così via in una connessione sempre più ramificata e intrecciata.
Da soli non c’é evoluzione, senza interazione non esiste alcuno scambio, da soli non esiste alcun ubuntu.
Benvenuto On/Off Magazine, luogo di incontri e connessioni, di condivisione e di libera mente.

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